SENTENZA DELLA CASSAZIONE N. 7776/2015: MEDICI DIPENDENTI PUBBLICI CHI PAGA L’ISCRIZIONE ALL’ORDINE?
Sentenza della Cassazione n. 7776/2015: medici dipendenti pubblici chi paga l’iscrizione all’Ordine?
Sentenza della Cassazione n. 7776/2015: medici dipendenti pubblici chi paga l’iscrizione all’Ordine?
La Corte di Cassazione, sez. lavoro, con sentenza n. 17434 del 2 settembre 2015 ha stabilito che il risarcimento spetta, anche, a tutti i medici che frequentavano i corsi di specializzazione alla data del 31 dicembre 1982. In particolare, la Suprema Corte ha statuito che “La limitazione ai soli medici iscritti ai corsi di specializzazione […]
Il TAR Campania ha stabilito che l’assenza di un comitato di vigilanza nelle prove selettive per l’accesso al corso di medicina generale non viola l’art. 9 del D.P.R. n. 487/1994 in quanto il menzionato decreto si applica solo ai concorsi finalizzati all’assunzione nel pubblico impiego mentre, nel caso di specie, si tratta di selezione per […]
Il TAR Catania, con una recente sentenza (n. 423/2016), afferma che il diploma di massiofisioterapista non equivale alla laurea in fisioterapia. Osserva il Collegio che il diploma di massaggiatore massofisioterapista triennale conseguito nel 2007 non possa considerarsi automaticamente equivalente al diploma universitario di laurea in fisioterapia, atteso il disposto dell’art. 4, comma 1, della L. […]
1. La norma di delega e lo schema di decreto legislativo Lo schema di decreto legislativo costituisce attuazione della delega al Governo per la riforma della dirigenza pubblica, di cui all’art. 11, comma 1, lett. p), della l. n. 124 del 2015, con specifico riferimento al conferimento degli incarichi di direttore generale, di direttore amministrativo e […]
I Giudici di Palazzo Spada, con la sentenza n. 2830 del 28 giugno 2016 , sez. III, hanno affermato che la scelta dell’Azienda ospedaliera di concludere accordi per l’effettuazione di prelievi a domicilio solo con i soggetti autorizzati ad erogare servizi di Medicina e Laboratorio determina una immotivata discriminazione ai danni degli infermieri libero professionisti, […]
Nel caso in cui il dirigente in servizio di pronta disponibilità venga chiamato a rendere la prestazione, l’azienda sanitaria, oltre a corrispondere la maggiorazione prevista dal Contratto collettivo di categoria o in alternativa, su richiesta del dirigente medesimo, il recupero orario, dovrà comunque garantire al lavoratore il riposo settimanale, a prescindere da una sua richiesta, […]
Il servizio svolto dai titolari di incarichi di assistenza primaria e di continuità assistenziale costituisce servizio pubblico che deve essere assicurato senza soluzione di continuità agli utenti, pertanto al preavviso previsto dall’art. 19, comma 1, lett. c), dell’A.C.N. di Medicina Generale, il quale recita che “Il rapporto tra le Aziende e i medici di medicina generale […]
Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 1991 del 17 maggio 2016 ha escluso l’equipollenza tra il diploma di infermiera volontaria della CRI il il diploma di OSS specializzato in quanto le infermiere volontarie costituiscono un Corpo ausiliario delle Forze Armate, disciplinato dall’Ordinamento militare (D.Lgs. n. 66 del 2010, art. 1729 e ss.). Il […]
La quinta sezione del TAR Campania – Napoli, con la sentenza n. 2981 del 10 giugno 2016 ha chiarito che il rapporto convenzionale tra il medico di medicina generale e il SSN non può ritenersi risolto immediatamente per effetto della semplice comunicazione delle dimissioni.Ed infatti, l’art. 19, comma 1, lett. c) dell’A.C.N. di Medicina generale […]